in cui chi non parte, in verità, in nessun posto arriverà

l'otto settembre duemilaeotto, durante un mio momento di crisi, mio fratello scriveva questo sms:

'ei sis... non ti preoccupare... quel che conta è essere corretti e onesti con se stessi e con gli altri. e poi, per il resto... fai cose e vedrai che ti succederanno tante cose belle. e se hai bisogno chiamami, sono qui. un abbraccio forte'.

è stato sempre piuttosto bravo, con le parole, mio fratello, ma negli ultimi anni la vita ha preso il sopravvento su di lui e questi sono i risultati.
c'è da dire che nella semplicità del suo sms si nascondeva una grande verità: se aspettiamo che la vita ci venga incontro, lei non lo farà.
lo diceva anche gianni rodari:

chi sta zitto non dice niente/ chi sta fermo non cammina/ chi va lontano non s’avvicina/ chi si siede non sta ritto/ chi va storto non va dritto/ e chi non parte/ in verità/ in nessun posto arriverà

tutto questo per ricordare e ricordarmi che vivere è un'azione e va praticata. che solo muovendosi ci si muove e che di solito, quando ci si muove, ci si muove sempre in avanti.
il mio avanti di oggi è questa foto, che pictorymag.com ha pubblicato nel suo showcase dedicato alle lezioni di vita.
nella foto c'è mia nonna, che ha perso suo marito all'età di 58 anni,
lo stesso marito che lei non voleva sposare: aveva accettato solo perchè lui le aveva detto 'se non mi sposi mi ammazzo'.
così, almeno, è come le piace ricordarla.
nei 31 anni che l'hanno separata e continuano a separarla da suo marito, è diventata nonna quattro volte e bisnonna due. e nel farlo non ha mai smesso di essere felice. il suo è il migliore dei movimenti che potrei augurarmi per la mia vita.